È oramai noto che la competitività della singola impresa non dipende esclusivamente dai risultati interni, ma soprattutto dalle performance che esegue verso l’esterno. E proprio alla luce di questo la collaborazione tra figure nello scambio di informazioni circa i prodotti che percorrono il canale logistico è determinante.
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L’incremento di relazioni collaborative permette infatti, alle imprese di: integrare i processi produttivi; aumentare la flessibilità, ridurre i costi gestionali; migliorare il servizio al cliente; contrarre i tempi di immissione sul mercato di prodotti/servizi.
La globalizzazione dei mercati porta a Supply Chain sempre più complesse ed esige velocità e adattabilità avanzate, così da poter prendere la giusta decisione al momento opportuno. In questo contesto è facile intuire come le variabili che ruotano attorno all’atto delle consegne e della spedizione giochino un ruolo fondamentale oltre alle operazioni di reverse logistics.
Motivo per cui la spedizione non andrebbe considerata come ultimo atto della catena produttiva ma il primo per cliente, stando a questa ottica la performance positiva della spedizione può diventare la chiave del successo della vostra azienda.
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