Siete habitué dello shopping online? Amazon è il vostro negoziante di fiducia oppure, semplicemente, spesso e volentieri vi trovate nella circostanza di dover ricorrere ai corrieri per spedire e ricevere pacchi?
BENE, questo articolo è per voi e tenta di aiutarvi a districarvi nel mondo delle spedizioni.
Se i prodotti che inviate o ricevete sono per lo più merce fragile, assicuratevi innanzitutto di aver effettuato e di far realizzare, un imballaggio ad hoc. Però questa accortezza potrebbe non essere sufficiente e allora sappiate che avete diritto alla nota firma con riserva.
Di cosa si tratta la firmare con riserva?
Nel caso in cui vi venga consegnato un pacco che esteriormente risulta essere danneggiato dovete firmare con riserva per contestare il servizio. Firmare con riserva significa accettare il pacco che è a tutti gli effetti un bene di vostra proprietà ma che vi state avvalendo della possibilità di aprire una contestazione per danneggiamento.
Difatti se notate un danno esterno al pacco ma firmate senza riserva sarà successivamente inutile reclamare il danno perché non più di competenza del corriere.
Cosa succede in caso di contestazione?
In caso di firma con riserva e apertura di pratica di reclamo per pacco danneggiato il corriere è tenuto a prendere in esame i vari controlli effettuati sulla spedizione, per dimostrare se il danno è stato causato dallo stesso oppure dal cliente e giudicare quindi se sia o meno il caso di effettuare il rimborso.
Secondo il C.M.R., in questi casi è possibile ricevere un rimborso per chilo di merce spedita il cui valore varia in base al tipo di spedizione.
In particolare, per le spedizioni nazionali è previsto un rimborso del valore di 1 euro per chilo mentre per le spedizioni internazionali (Italia – Europa e viceversa) di 10 euro per chilo.
Se il danno verrà riconosciuto e il corriere predispone il rimborso, quindi, riceverete una somma di denaro non pari al valore reale della merce, ma relativa al valore del rimborso per chili di merce spedita.